26 aprile 17.30-19.30
Terzo incontro
Le reazioni e i movimenti dal basso
Il ritorno alla terra, l’agroecologia, produrre secondo Natura. Quale Filiera del cibo e sovranità alimentare?
Gli oligopoli all’interno della filiera agroalimentare hanno prodotto e continuano a produrre gravi squilibri in termini sociali, politici e ambientali. I piccoli produttori vengono costretti a fallire o a essere inglobati dall'agroindustria, i terreni sono resi aridi dalle monoculture e sfruttati allo stremo tramite l’utilizzo di fertilizzanti e pesticidi nocivi.
Accanto a queste pratiche e politiche sempre meno sostenibili (dalla Politica Agricola Comunitaria dell'UE ai piani nazionali), emergono tuttavia e sempre più dei tentativi volti a coniugare ecologia e agricoltura, contribuendo sia a rafforzare e proteggere le piccole imprese agricole dall’ingerenza della grande distribuzione, sia a portare avanti tecniche agricole rispettose dell’ambiente e durevoli nel tempo. Anche in Puglia ci sono esperienze che stanno lavorando sul modello dell’agroecologia integrale, capace di produrre un cambio di paradigma nella filiera alimentare locale. A questa va affiancata una politica locale del cibo che sia veramente sostenibile.
Prof. Nicola Faccilongo – docente di Economia Applicata Università di Foggia.
Roberta Bruno – Cooperativa Karadrà
Rosa Vaglio Diritti a Sud La filiera Sfruttazero - produzione e distribuzione autogestite in Puglia
Solidaria Bari Sfruttazero e il supporto ai percorsi di autodifesa sindacale dei braccianti stranieri in Puglia
Giuseppe Savino founder VaZapp