FuoriMercato - Autogestione in Movimento
Nata tre anni fa dall’incontro tra la fabbrica recuperata RiMaflow di Trezzano s/N e SOS Rosarno per la distribuzione diretta dei prodotti agricoli, Fuorimercato ha man mano dato vita a un collegamento tra diverse realtà urbane e rurali in nome dello scambio e del mutuo soccorso. Adesso è una rete nazionale che unisce dalla Lombardia alla Sicilia realtà che condividono un progetto politico e sociale anticapitalistico e che hanno in corso una comune attività di scambio economico, di solidarietà concreta e di mutualismo conflittuale. FM non intende rappresentare un mercato alternativo, ma un'alternativa al mercato; ovvero il luogo antropologico diffuso nel quale si connettono la produzione, la riproduzione e la circolazione di un'economia altra. FM si muove in un'ottica di economia comunitaristica (egualitaria e autogestita) in radicale alternativa al capitalismo. E nella prospettiva di un'economia delle resistenze, di sostegno a una crescita delle lotte antisistema. L'associazione Fuorimercato – come recita il suo Statuto nell’articolo 2 - “è costituita da tutte le tipologie di lavoratrici e lavoratori del circuito economico formale e informale e si ispira alle società operaie di mutuo soccorso, combinando conflitto e solidarietà sociale; promuove vertenze per la tutela delle condizioni di vita e di lavoro di tutti i settori sfruttati e oppressi nella città e nel mondo rurale; promuove e organizza forme societarie di produzione (comunitaria, cooperativistica o aziendale) basate sui principi dell’autogestione, come forma di resistenza del mondo del lavoro alla privazione dei diritti e per tutelare reddito, dignità, cibo sano, salute, educazione, cultura e ambiente; promuove e organizza forme di riappropriazione sociale dei mezzi di produzione e delle terre e dei beni sequestrati alla criminalità organizzata e abbandonati; promuove e organizza la custodia di terre e beni pubblici, demaniali e non, per la loro trasformazione in bene comune”. L'associazione è costruita su nodi locali e sui Punti FM, che rappresentano luoghi di scambio delle produzioni, materiali, culturali e sociali, delle realtà di FM e ad essa collegate.