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GLASOVI COMMONERA

L’economia circolare e nuovi paradigmi di economia ecologica [Lez.7]




SCUOLA DI ATTIVAZIONE POLITICA
“Progettare un’economia trasformativa per una comunità sostenibile e solidale"

PARTE SECONDA:  
Le reazioni e i movimenti dal basso


📌 Giovedì 17 settembre -  17.30-19.30
LEZIONE 7 - L’economia circolare e nuovi paradigmi di economia ecologica

Che cosa è l'economia circolare ? ’E' dunque un sistema economico pianificato per riutilizzare i materiali in successivi cicli produttivi, riducendo al massimo gli sprechi.
Il modello economico lineare ‘take-make-dispose’ si basa sull’accessibilità di grandi quantità di risorse ed energia ed è sempre meno adatto alla realtà in cui ci troviamo ad operare. Le iniziative a sostegno dell’efficienza – che lavorano per la riduzione delle risorse e dell’energia fossile consumata per unità di produzione – da sole possono ritardare la crisi del modello economico, ma non sono sufficienti a risolvere i problemi dati dalla natura finita degli stock.

Si pone quindi come necessaria la transizione dal modello lineare ad un modello circolare, che nella considerazione di tutte le fasi – dalla progettazione, alla produzione, al consumo, fino alla destinazione a fine vita – sappia cogliere ogni opportunità di limitare l’apporto di materia ed energia in ingresso e di minimizzare scarti e perdite, ponendo attenzione alla prevenzione delle esternalità ambientali negative e alla realizzazione di nuovo valore sociale e territoriale.

Docenti:
🔹 Alessandra De Santis: Educatrice e comunicatrice ambientale. Dopo gli studi in biologia segue il Corso EuroMediterraneo di giornalismo ambientale Laura Conti. Dal 2016 collabora con l'associazione A Sud Ecologia e Cooperazione Onlus, per cui si occupa di progetti di educazione ambientale e di formazione pensati per creare maggiore consapevolezza sull'importanza di modelli di produzione e consumo sostenibili, e con il CDCA - Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali, coordinando il lavoro di mappatura per l'Atlante Italiano dell'Economia Circolare.

🔹 Comitato Bollait – Gente della Lana:  composto soprattutto da donne residenti nella Valle dei Mocheni e valli limitrofe in Trentino, tutte artigiane della lana (tintore, feltraie, magliaie), nasce nel 2016 con lo scopo di utilizzare localmente la lana di scarto proveniente dai greggi dei pastori della catena montuosa del Lagorai.  La lana, invece di essere smaltita come scarto, viene acquistata dal comitato (generando reddito anche per i pastori) per realizzare trapunte imbottite di lana, cuscini e materassi: un vero e proprio “sistema letto” alternativo a quelli fatti con i derivati del petrolio

🔹 Elisabetta Monti:  Contadina di montagna, fondatrice della fattoria didattica La Fonte, attivista ambientale e sociale. Ex cooperante, è membro dell'associazione wwoof della campagna popolare per l agricoltura contadina.

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