Cookies help us deliver our services. By using our services, you agree to our use of cookies.

COMMONERS VOICES

31#PalermoỊƞḾovimento. Bloc-News della contro-narrazione sociale

-Rubrica settimanale su eventi e fatti in Sicilia a cura RedazionePA-


Le Consigliere comunali di Palermo idealmente in piazza con le Mamme NoTav per la libertà di Dana Lauriola
La difesa dei confini prevale sul rispetto delle leggi e delle Convenzioni internazionali ?
No allo stoccaggio dell’amianto nella provincia di Caltanissetta
Al
Teatro Massimo – Mobilitazione Nazionale Lavoratori dello Spettacolo
“Dall’antropocentrismo all’ecocentrismo. Nuove forme di conoscenza e di azione ecologica in Sicilia”
Una Palermo più Verde: il Parco Villa Turrisi e la rinascita ecologica della città
Nuova vita a spazi e relazioni per la città post Covid
Identità Plurali e Interculturalità – Tavola rotonda del Caffè Filosofico “Beppe Bonetti”
Catania contro il Governo Draghi !




Le Consigliere comunali di Palermo idealmente in piazza con le Mamme NoTav per la libertà di Dana Lauriola – Comunicato –
Le firmatarie saranno giovedì in collegamento col presidio de Le Vallette  insieme alle donne dell’UDIPalermo e alle tante altre associazione coinvolte nella campagna di sostegno in solidarietà a Dana, Fabiola e a tutt* le vittime della repressione. All’appuntamento di questa settimana a Torino sarà presente e prenderà la parola il giurista Ugo Mattei, Presidente di Generazione Future-Società Mutuo Soccorso “Stefano Rodotà” [events

Noi Consigliere Comunali della Città di Palermo ci uniamo idealmente al presidio organizzato dalle Mamme no Tav ogni giovedì dinanzi al carcere delle Vallette di Torino per protestare contro la detenzione di Dana Lauriola, punita con il massimo della pena prevista, e senza alcuna attenuante, per aver protestato contro la Tav. I giudici hanno peraltro respinto la sua richiesta di scontare la pena tramite misure alternative, come l’affidamento in prova ai servizi sociali, con la motivazione testuale che, dotata di una «fede incrollabile», ha mantenuto fermi i suoi «ideali politici». Una sproporzione che è stata rilevata anche da Amnesty International e dall’Associazione Giuristi Democratici e in particolare da Ugo Mattei, Peppino Di Lello, Livio Pepino, Claudio Novaro. Non ci interessa entrare nel merito della protesta, ma ci preoccupa molto il rischio di veder irrimediabilmente compromessi alcuni diritti essenziali per la nostra democrazia, quali la libertà di dissenso e di protesta. Come hanno scritto le Donne dell’Udi Palermo in una lettera alla senatrice Segre, nel contesto politico odierno, le pene detentive alle quali sono sottoposte Dana e altre/i attivisti (come Nicoletta Dosio, insegnante in pensione di 73 anni), “non solo disorientano le giovani generazioni impegnate nella salvaguardia dei territori e in lotta per un assetto sociale futuro meno ingiusto e ne mortificano le speranze di cambiamento, ma arrecano anche danno alla nostra democrazia sottraendo valore alla nostra Costituzione.
Le consigliere comunali Valentina Chinnici, Caudia Rini, Valentina Caputo, Milena Gentile, Barbara Evola, Katia Orlando.

 

La difesa dei confini prevale sul rispetto delle leggi e delle Convenzioni internazionali ? Nota di  LASCIATECIENTRARE
Alcune considerazioni diramate a seguito delle audizioni della scorsa settimana nell’aula bunker della casa circondariale di Bicocca, nel corso del processo-Salvini innanzi al Tribunale dei Ministri. Nella stessa nota viene data notizia di due casi di salvataggio di vite umane avvenuti pressoché nelle stesse ore: il primo soccorso di 102 migranti (fra cui 8 donne ed un bambino) e il secondo di 46 migranti

Se una qualche continuità politica si potesse configurare dopo le audizioni dei ministri, adesso riconfermati nel nuovo governo, Lamorgese e Di Maio, nessun artificio della difesa potrebbe mettere in discussione il carattere personale della responsabilità penale, per la quale si può semmai prevedere una estensione in caso di correità, e le circostanze di fatto e di diritto messe bene in evidenza dal Tribunale dei ministri.
Andrebbe appena ribadito, tra l’altro, che nei giorni del caso Gregoretti la ministra Lamorgese non era neppure in carica, eppure dalle sue dichiarazioni si vorrebbero trarre argomenti per valutare la richiesta di rinvio a giudizio formulata dal Tribunale dei ministri!
Ancora una volta il fine politico perseguito (la difesa dei confini) sembra prevalere sul rispetto delle leggi e delle Convenzioni internazionali richiamate dal Tribunale dei ministri nel suo atto di accusa. Salvini si avvia a ottenere l’ennesimo successo trasformando un aula giudiziaria in sede di propaganda politica? Probabile a questo punto il non luogo a procedere e scontata la ritrovata concordia nel governo Draghi sulle politiche di “contenimento” degli sbarchi.
Proseguiremo la controinformazione e la mobilitazione per fare chiarezza sulle responsabilità di chi ha bloccato lo sbarco di naufraghi e resisteremo contro le criminali politiche della Fortezza Europa e di Frontex, che,ricordiamo, essere sotto accusa per respingimenti collettivi illegittimi nel Mediterraneo. Noi ci impegniamo a ricostruire, a partire dalla Sicilia, un Osservatorio solidale a sostegno di chi salva vite in mare, per la liberazione delle navi umanitarie sottoposte a fermo amministrativo, per il rilancio di una mobilitazione per l’abolizione delle navi quarantena e per chiedere con forza il trasferimento immediato dei naufraghi a terra.
 

No allo stoccaggio dell’amianto nella provincia di Caltanissetta
martedì 23 ore 17.00 Palazzo Mifsud – Associazione “No SerradifalKo ONLUS”

Incontro con i Sindaci della provincia di Caltanissetta per dire no allo stoccaggio dell’amianto. “Sarà l’occasione – scrive l’Associazione “No SerradifalKo ONLUS” – per discutere del piano regionale per l’amianto e del perché non è possibile utilizzare i siti minerari di Bosco e di Milena”.
L’Associazione “No SerradifalKo ONLUS”  promuove lo studio, la statistica e la prevenzione dei tumori in un territorio fortemente colpito dall’insorgenza di neoplasie tumorali. «Nel nome “Serradifalko” è inserita la K, simbolo del Carcinoma in ambito medico. L’associazione intende analizzare, da diverse prospettive, tutti gli aspetti ambientali, alimentari, le abitudini, gli stili di vita che possano giustificare la eccessiva incidenza di malattie tumorali, maggiore rispetto alla media nazionale/regionale. Tra le attività più importanti: La Settimana di Prevenzione Oncologica Serradifalchese e la Rete di Informazione Oncologica Regionale».
 
Al Teatro Massimo – Mobilitazione Nazionale Lavoratori dello Spettacolo [aggiornamento]
Organizzata da  CUB Informazione e Spettacolo - Palermo\ Professionisti Spettacolo e Cultura - Emergenza Continua \Tecnici dello Spettacolo Sicilia, in  coordinamento con altre 80 sigle e UNITARIAMENTE  con le altre piazze d'Italia, si è svolta ieri pomeriggio davanti al tempio della musica lirica di Palermo  la manifestazione dei lavoratori dello spettacolo.  Purtroppo si è registrare una spaccatura del comparto. Infatti, i sindacati confederali – in linea, sembra, con le direttive nazionali – sono scesi in piazza nella mattinata, in netta contrapposizione agli autorganizzati protagonisti, invece, nel tardo pomeriggio. Ma “nonostante il sabotaggio a livello nazionale – commentano i promotori alternativi –   c'è stata una positiva risposta da parte della base più cosciente della classe lavoratrice”.  Gli operatori dello spettacolo rivendicano la regolarizzazione per tutt* - lavoratrici e lavoratori - del settore, in particolare diritti e tutele negati e soprattutto un “reddito di continuità” necessario per uscire fuori dalla “normalità” pre\post Covid: LA NORMALITÀ ERA ED È IL PROBLEMA!

La Piattaforma nazionale  
In questo anno non abbiamo mai smesso di lottare per 𝗺𝗶𝘀𝘂𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗿𝗲𝗱𝗱𝗶𝘁𝗼 𝗲 𝗱𝗶 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗴𝗻𝗼 𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗶, per una totale riforma del nostro settore, per la sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici.
Siamo anche consapevoli che una riforma del settore non possa esistere se non all’interno di un sistema di welfare che permetta a tutt* di superare la soglia di povertà, grazie all’introduzione di un 𝗿𝗲𝗱𝗱𝗶𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗯𝗮𝘀𝗲 𝘂𝗻𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗮𝗹𝗲.
Chiediamo la presa in carico da parte delle istituzioni competenti delle seguenti urgenti e necessarie richieste:
– sblocco immediato e conseguente 𝗲𝗿𝗼𝗴𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗿𝗶𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶 rimasti in sospeso (DL ristori 5) durante queste settimane di instabilità governativa;
– tempestiva 𝗰𝗼𝗻𝘃𝗼𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝗧𝗮𝘃𝗼𝗹𝗼 𝗜𝗻𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗲𝗿𝗶𝗮𝗹𝗲 che coinvolga lavoratrici e lavoratori del settore spettacolo e cultura, al quale siedano Ministero del Lavoro, Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero dei Beni e delle Attività Culturali;
– attuazione di una ormai necessaria 𝗿𝗶𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮 𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗲 formale e fattuale, del settore che tuteli realmente non solo grandi enti e grandi aziende ma anche e soprattutto lavoratrici e lavoratori;
– progettazione e realizzazione di tutte le misure, economiche e non, relative ai 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗼𝗰𝗼𝗹𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮, necessarie a garantire una vera e totale ripartenza del settore;
– concretizzazione di provvedimenti finalizzati al finanziamento e al 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗴𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗲 𝗲 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗲 𝗿𝗲𝗮𝗹𝘁𝗮̀ 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗶 𝗼𝗰𝗰𝘂𝗽𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗮𝗰𝗼𝗹𝗼 𝗲 𝗱𝗶 𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮, che ad un anno dal blocco del pubblico spettacolo rischiano di chiudere e di non poter più compiere il loro fondamentale ruolo legato alla cultura di prossimità su tutto il territorio del nostro Paese.
Per tutti questi motivi scenderemo in piazza il 23 febbraio!
 

“Dall’antropocentrismo all’ecocentrismo. Nuove forme di conoscenza e di azione ecologica in Sicilia” – I° ciclo di seminari 
 REVERSE: “L’antropocene capovolto” – Venerdì 26 ore 17.00

Questo terzo appuntamento riguarda le forme di conoscenza scientifica che caratterizzano il sapere e l’azione ecologica messe in campo dal nuovo ambientalismo siciliano nel paesaggio post-industriale gelese. Nonostante la zona sia fortemente degradata a causa delle attività industriali estrattive, una crescente voglia di riappropriarsi dell’ambiente mediante la tutela e valorizzazione della sua biodiversità sembra farsi strada nel territorio.
A partire da un quadro conoscitivo anti-antropocenico ed ecocentrico, durante l’incontro si proverà a leggere questi mutamenti in dialogo con Christian Mulder  -docente di ecologia presso il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali (BIOMLG) dell’Università di Catania-, e Manuel Zafrana – dottorando nello stesso Dipartimento. Coordinano l’incontro: Alessandro Lutri – antropologo presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche (DISUM) – ed Elisa Privitera – dottoranda del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura nella stessa Università.
Per prendere parte all’incontro su Zoom, scrivere a metisbom@gmail.com , specificando nome, cognome e mail di contatto – Gli incontri verranno anche trasmessi in diretta sulla pagina Facebook del progetto REVERSE, Ecologia Politica – Catania
 

Una Palermo più Verde: il Parco Villa Turrisi e la rinascita ecologica della città 
Presidio organizzato dall’Osservatorio per il diritto alla città Palermo – Sabato 27 alle ore 15:00 a piazza S. Tommaso D’Aquino. “Riprendiamoci i nostri spazi in sicurezza” (mascherina, distanziamento e rispetto delle misure antiCOVID-19)

Un momento di incontro e dibattito con i cittadini e altre realtà per le quali il verde urbano rappresenta un elemento essenziale e necessario per il benessere della città. La tutela delle aree verdi ha una valenza fondamentale: un parco, un giardino, persino un’aiuola sono elementi che rendono vivo il sistema urbano e lo mettono in sana relazione con i suoi abitanti. Gli spazi verdi sono, inoltre, il polmone di ossigeno della città, favoriscono la termoregolazione, rendono permeabile il terreno diminuendo la fragilità idrogeologica del territorio, mantengono la connessione con la biodiversità di flora e fauna e, non ultimo, sono più belli di cemento e asfalto. Interverranno:
– Giuseppe Barbera – Prof. di Colture Arboree UNIPA
– Giancarlo Gallitano – Architetto paesaggista, progettista della Greenway e attivista di SOS Ballarò.
Gli interventi e il dibattito saranno trasmessi anche in diretta FB dalla pagina dell’Osservatorio per il diritto alla città Palermo!
 

Nuova vita a spazi e relazioni per la città post Covid – Comunicato 
Catania, sabato 27 ore 17.00 –  incontro on line organizzato da La Città Felice.com/ su  piattaforma /meet.google 

Abbiamo sperimentato con la pandemia l’inadeguatezza delle città, sicuramente della nostra Catania. Spazi chiusi, case, scuole, angusti e non adatti a una socialità al tempo del Covid, abbiamo subito una sanità non sempre efficace e sperimentato la gravità dell’assenza di quella territoriale, abbiamo richiesto trasporti pubblici più efficienti e sicuri, abbiamo visto aumentare le disuguaglianze e le discriminazioni, ma si sono fatte largo le reti informali di quartiere. Abbiamo usato i pochi spazi verdi per ricucire relazioni, abbiamo in tante e in tanti pensato che le città svuotate dal clamore e dalle folle ci dessero suggerimenti per ridisegnare il loro e il nostro presente.  Per questo cogliendo i silenziosi sussurri, ascoltando il desiderio femminile di bellezza e agio del vivere, sicure che la città è comunità e reti di relazioni vogliamo pensare insieme ad una città da reinventare aperta bella, verde, solidale e sicura ma anche flessibile in cui gli spazi cambiano forma e funzione, come in un gioco appassionante.
Insieme alle organizzatrici de La Città Felice intervengono Bianca Bottero e Nadia Nappo delle Città Vicine di Milano e di Napoli, seguirà discussione.
 

Identità Plurali e Interculturalità – Tavola rotonda del Caffè Filosofico “Beppe Bonetti”
Lunedì 1 marzo ore 18.00 su google meet (yztfjozxrx)

La classe sfruttata non è scomparsa, si è trasformata con la trasformazione del lavoro. Il soggetto oppresso è ridotto a flusso di informazioni, di cui è consumatore \ produttore. Ma in quanto sfruttato può trasformarsi in nuovo soggetto rivoluzionario?  Oggi quel che viene definita “identità” è plurale, frutto dell’intreccio di fattori interculturali molteplici e spesso contraddittori. Queste pluralità saranno capaci di interagire fra loro creando reti complesse relazionali alternative e, quindi, muoversi nel comune costituente a cui potrebbe mirare la moltitudine rivoluzionaria, dipanando al tempo stesso le mille sfaccettature che animano la questione della interculturalità?
Dentro questa problematica cornice di pensiero critico gli organizzatori del “Bonetti” hanno invitato a discutere attorno al tavolo virtuale: Karim Amhed (Ass. Stravox), Pasqua De Candia (CISS, Forum Antirazzista), Mariella Pasinati (UDI Palermo), Toni Scardamaglia (Laici Comboniani), Fulvio Vassallo Paleologo (ADIF), Giovanni Zinna (Moltivolti). Coordinerà i lavori Daniela Musumeci  del Caffè Filosofico.
in diretta sulle pagine FB di
Mediterraneo di Pace


CATANIA CONTRO IL GOVERNO DRAGHI !   –  comunicato  
sabato 27 ore 17 – Presidio davanti Confindustria (viale Vittorio Veneto 109)

Dopo aver ottenuto la fiducia alla camera e al senato, con un larghissimo consenso che va da LEU alla Lega di Salvini, passando per il PD e il Movimento 5 Stelle, il Governo Draghi è diventato realtà, celebrato da Confindustria, dall’Unione Europea e da tutta la stampa nazionale.
Il nuovo esecutivo nasce come espressione della volontà di Confindustria, banche e multinazionali di scaricare il costo della crisi sulle classi popolari del nostro paese, tutelando i propri interessi.
Con questa prospettiva, e con l’obiettivo di dividere tra i settori padronali le centinaia di miliardi di euro del Recovery Fund, si sono allineate praticamente tutte le forze attualmente presenti in parlamento, silenziando qualsiasi voce critica.
Davanti a questa convergenza dei ricchi del nostro paese a difesa dei loro profitti, non possiamo rimanere a guardare. È necessario costruire fin da subito un’opposizione che contrasti dal basso la macelleria sociale salutata con entusiasmo da Confindustria, che proprio in questi giorni ha già iniziato a chiedere con forza lo sblocco dei licenziamenti e l’eliminazione delle forme di sostegno al reddito.
Chiamiamo di conseguenza alla mobilitazione lavoratori, lavoratrici, precari, disoccupate, studentesse e studenti, nonché tutte le forze politiche e sociali che non vogliono abbassare la testa di fronte a questo governo e a ciò che rappresenta. NON PAGHEREMO NOI QUESTA CRISI!
Potere al Popolo
Fronte della Gioventù comunista
CSP – Comitato di Solidarietà Popolare Graziella Giuffrida
Partito comunista italiano
Rifondazione Comunista
Sinistra Anticapitalista
Partito comunista dei lavoratori
Pmli
Federazione del sociale usb Catania
Comitato contro tutte le autonomie differenziate
Fronte Comunista
Movimento Universitario Autorganizzato – Catania
L’elenco delle adesioni è aperto e in continuo aggiornamento!  Info/events/
Il presidio si svolgerà nel rispetto delle disposizioni anticontagio da Covid19, invitiamo quindi a indossare i DPI e di rispettare il distanziamento fisico.



 

 

Per segnalazioni, contributi, comunicati stampa scrivere a pressenza.redazionepalermo@gmail.com



Commonfare.net is for, with, and by people.

Do you want to join? You will need only an email address, and we will never use it for other purposes.

0 Comments

There are no comments